Quando si pensa a un dolce, è spesso difficile trovarne solo uno da definire come preferito tuttavia si può riconoscere quali gusti ci appartengano maggiormente rispetto ad altri; se da una parte c’è chi adora il cioccolato, dall’altra c’è chi invece predilige il caffè, la nocciola o la vaniglia. Tra i più gettonati si colloca il pistacchio, declinato in diverse forme e consistenze.
Tra i molti dolci preferiti dagli italiani (e non solo) si trovano moltissimi prodotti con il pistacchio: dalla cheesecake al pistacchio, al tiramisù al pistacchio, passando per il panettone al pistacchio, la cremosa al pistacchio e altri dolci contenenti la crema al pistacchio.
Da diversi anni, infatti, il pistacchio spopola sui menù di pasticcerie e ristoranti che vogliono essere in linea con le richieste e le esigenze dei propri clienti. Perfetta per realizzare dolci o per essere mangiata al naturale, la crema di pistacchio è un ingrediente speciale anche per la realizzazione di piatti salati.
Creme al pistacchio: perché piace così tanto
Intensa e soave allo stesso tempo, la crema di pistacchio è molto amata da grandi e piccini. Che sia al naturale, piuttosto che utilizzata come ingrediente per dolci, gelati o altro ancora, scegliere la crema di pistacchio è sempre una decisione azzeccata per non rimanere delusi e per fare bella figura in caso di condivisione.
La maggior parte delle volte la crema di pistacchio viene scelta per il sapore, ma è importante sottolineare che si tratta anche di un prodotto che fa bene alla salute (ovviamente senza abusarne) poiché è ricca di sostanze nutritive, come le vitamine e i sali minerali; il pistacchio, inoltre, possiede proprietà anti-infiammatorie e anti-ossidanti che fanno bene all’organismo e al benessere a 360 gradi.
La crema al pistacchio è dunque da preferire per le sue proprietà e per il suo sapore, ma è anche una prelibatezza che può essere utilizzata e assaporata in molti modi differenti e in ogni momento della giornata, dalla colazione al dopo cena.
Crema al pistacchio: come è nata
La crema al pistacchio è un dolce tipico della Sicilia e trova le sue origini in relazione al celebre pistacchio di Bronte, che deve il nome alla città di nascita dell’albero di pistacchio.
Proprio dal pistacchio di Bronte prende vita la crema, vellutata e dal sapore unico, che da tempo è un ingrediente fondamentale di ricette che si tramandano di generazione in generazione. Non solo gli italiani la amano, perché la crema di pistacchio è particolarmente apprezzata anche nel resto del mondo, grazie al suo sapore inconfondibile e alla sua versatilità in cucina e in pasticceria.
Creme pistacchio: il segreto della pasticceria Gattullo
Certamente uno dei punti di forza principali dei prodotti realizzati dalla pasticceria Gattullo è legato all’artigianalità, sinonimo di genuinità e di freschezza, nonché di gusto e qualità.
Per quanto riguarda la crema al pistacchio, quella utilizzata da Gattullo è artigianale, senza aggiunta di grassi e senza glutine; contiene pistacchio al 46%, garantendo così bontà per il palato, ma anche per la salute e per il benessere in generale, anche di chi è intollerante o allergico al glutine.
Da sempre Gattullo sceglie di realizzare i suoi dolci (e i suoi salati) all’interno del proprio laboratorio, al fine di proporre soltanto ottima qualità, fatta con ingredienti e materie prime selezionate con cura e consapevolezza, basi i per la creazione di prodotti di eccellenza.
La crema pistacchio e tutti gli altri prodotti che si possono acquistare o consumare direttamente sul posto nascono dal perfetto mix tra innovazione e tradizione, che non manca mai di essere evidenziato, poiché consente alla pasticceria Gattullo di essere all’avanguardia, ma senza dimenticare le basi su cui si fonda l’intera arte di pasticceria.
Desiderio di modernità e curiosità si fondono al meglio con le conoscenze, la passione e le ricette che da anni si tramandano nel laboratorio Gattullo, per dare vita a prodotti che sappiano conquistare i clienti storici e accontentare i nuovi che non mancano di esprimere elogi e complimenti.
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