Storia

La “Pasticceria Gattullo” inaugura il suo laboratorio di Piazzale di Porta Lodovica a Milano nel 1961; una storia di tradizione e qualità che si lega in modo imprescindibile alla passione per l’arte pasticcera di una famiglia che da oltre cinquant’anni rende più dolci e sfiziosi i momenti di gusto di chi entra nella nostra pasticceria o acquista una creazione Gattullo.

Attraversare decenni di storia di una delle città tra le più uniche del Mondo ha contribuito ad ispirarci ed aprire il nostro gusto a sapori e suggestioni sempre più affascinanti: non è sempre scontato riuscire ad unire in maniera armonica ogni nuova ispirazione creativa alle regole rigide di un’arte delicata e precisa come è quella della pasticceria che presuppone sempre materie prime di eccellenza, procedimenti curati e rispetto per le proporzioni e gli ingredienti.

Sfida che la famiglia Gattullo sta portando avanti molto bene, a giudicare dai premi e dai riconoscimenti ottenuti in questi anni di attività:

  • Premio Milano Produttiva 08 Giugno 2008
  • Riconoscimento “Panettone tipico della tradizione artigiana milanese” assegnato dalla Camera di Commercio di Milano
  • Diploma con Medaglia d’Oro 1988, assegnato dalla Camera di Commercio di Milano
  • Ambrogino 25 Dicembre 1980, assegnato dall’Amministrazione Comunale di Milano
Il Sig. Domenico

Il Signor Peppino cosi veniva chiamato da tutti, padre del Signor Domenico è arrivato a Milano nel 1926 dalla lontana Ruvo di Puglia. Ha lavorato nelle grandi pasticcerie della città, tra cui la pasticceria San Babila, Sant’Ambroeus e Besana, diventando un grande maestro. Una passione che lo porta nel 1961 a coronare il proprio sogno, con l’apertura della Pasticceria Gattullo, diventata fin da subito uno dei locali preferiti da artisti e cantanti.

“C’era Beppe Viola, Enzo Jannacci, Rentato Pozzetto, questo era il magico trio. Venivano soprattutto di sera, prima del derby, dalle otto alle undici. Erano appassionati di cannoncini e bignè, che mio padre preparava sul momento. Sai che diceva Beppe quando divorava un goloso panino? “Al confine del palato”… e sorseggiando qualcosa di davvero buono finiva dicendoti: “il gozzo gode”.

(tratto da un’intervista del Signor Domenico Gattullo su Gourmode)

Un punto di riferimento mondano ma soprattutto di grande pasticceria: per il Signor Domenico Gattullo questa è un’arte antica che non può seguire le regole industriali e dove ogni brioche è una creazione unica a cui dedicare grande attenzione. Cavaliere della Repubblica nel 2009 con il presidente Napolitano, Ambrogino d’oro nel 1980 con Tognoli, “Negozio Storico” dall’anno 2015 e “Bottega Storica” dall’anno 2017, Domenico Gattullo e la moglie Lella hanno dedicato la loro vita a questa grande passione: la pasticceria.

La pasticceria, una tradizione di famiglia.

Attualmente la gestione del locale è affidata a Giuseppe, suo figlio, affiancato dalla moglie Vanessa.
Una tradizione di famiglia, portata avanti con amore, attenzione e grande entusiasmo.